Nella giungla del mercato dell'energia un'iniziativa per informare gli utenti

di Euroroma 08/04/2013 ECONOMIA E WELFARE
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Diciotto fra le maggiori e più autorevoli Associazioni di Consumatori che fanno parte del Cncu, Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti (tra cui Federconsumatori, Acu, Adoc, Adiconsum, Adusbef, Altroconsumo, Assoconsum, Assoutenti, Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva, Codacons, Codici, Confconsumatori, Lega consumatori,Movimento Consumatori, Movimento difesa del Cittadino e Unione Nazionale Consumatori Centro Tutela consumatori e utenti,), hanno dato vita già da qualche tempo ad un progetto per orientare e supportare i consumatori nel complicato mercato dell’energia elettrica e del gas. Il progetto denominato “Energia: Diritti a Viva Voce”, si avvale di un insieme di servizi fisici e telematici per la tutela dei consumatori e utenti del servizio energetico italiano e ha come obiettivo quello di rendere i consumatori più informati e consapevoli e di supportarli nelle problematiche legate al settore energetico. Ad esempio sulle differenti offerte commerciali, su come sfruttare al meglio le opportunità di risparmio offerte dalla tariffa bioraria o su come promuovere un consumo più ecosostenibile e consapevole.

Inoltre, proprio in questi giorni si inaugura anche un sito internet che sarà costantemente aggiornato e a disposizione dei consumatori-utenti: www.energiadirittiavivavoce.it.

I dati fin qui raccolti dicono che da settembre 2011 ad oggi grazie ai 45 sportelli delle associazioni presenti sul territorio e al numero verde 800 82 1212, sono stati più di 15000 gli utenti che finora si sono avvalsi del servizio. Tra le questioni che hanno suscitato maggiore interesse da parte dei cittadini, le associazioni fanno sapere il 44 % ha chiesto delucidazioni per problemi di fatturazione sui servizi di autolettura, consumi, conguagli, rimborsi e trasparenza delle bollette. Il 18% ha riguardato informazioni sul mercato, cambio di fornitore, pratiche commerciali scorrette, come l’attivazione di contratti non richiesti. La scelta del contratto con informazioni sull’applicazione delle tariffe, sulla voltura o sul recesso e i chiarimenti sulle tariffe ha interessato il 23%, mentre il rimanente 15% ha chiesto spiegazioni su allacciamenti, bonus, risparmio energetico e qualità tecnica e commerciale degli operatori. Infine è stata anche creata un’applicazione (APP) specifica per I-Phone e i-Pad che consente di accedere direttamente dal proprio telefonino ad una serie di servizi collegati all’iniziativa.

 

 


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